LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
Difesa di Coelio , 25
 
originale
 
25. Ergo haec removeantur, ut aliquando, in quibus causa nititur, ad ea veniamus. Animadverti enim, iudices, audiri a vobis meum familiarem, L. Herennium, perattente. In quo etsi magna ex parte ingenio eius et dicendi genere quodam tenebamini, tamen non numquam verebar, ne illa subtiliter ad criminandum inducta oratio ad animos vestros sensim ac leniter accederet. Dixit enim multa de luxurie, multa de libidine, multa de vitiis iuventutis, multa de moribus et, qui in reliqua vita mitis esset et in hac suavitate humanitatis, qua prope iam delectantur omnes, versari periucunde soleret, fuit in hac causa pertristis quidam patruus, censor, magister; obiurgavit M. Caelium, sicut neminem umquam parens; multa de incontinentia intemperantiaque disseruit. Quid quaeritis, iudices? ignoscebam vobis attente audientibus, propterea quod egomet tam triste illud et tam asperum genus orationis horrebam.
 
traduzione
 
25. Lasciamo dunque tutto ci?, e veniamo finalmente alla sostanza del processo. Ho notato, o giudici, che l'amico mio Lucio Erennio si ? fatto ascoltare da voi con particolare attenzione. Per il che, sebbene in gran parte ci? sia da attribuire al fascino del suo ingegno e all'arte sua nel discutere, io temevo per altro di tanto in tanto che quella sua requisitoria cos? sottilmente condotta si insinuasse pian piano, a grado a grado, nell'animo vostro. Egli, infatti, molto vi parl? di lascivia, di dissolutezza, di vizi giovanili, di costumi; e colui che ? in ogni altro rapporto di vita cos? mite, e a questo clima di umana cordialit?, della quale noi tutti godiamo, suole serenamente abbandonarsi, fu invece in questa causa il pi? accigliato zio, censore, maestro; strapazz? Marco Celio, come nessun genitore un proprio figlio; e troppo dissert? di incontinenza e d'intemperanza. Che volete, o giudici? lo mi rendo conto come voi lo abbiate cos? attentamente seguito, poich? io stesso raccapricciavo dinanzi ad una cos? cupa, cos? arcigna eloquenza.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons